GLI AFFIDAMENTI NEGOZIATI DELLA P.A. DOPO IL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.LGS. 50/16) E ALLA LUCE DEL DECRETO CORRETTIVO: PRESUPPOSTI, CENTRALI DI COMMITTENZA E CONTROLLI

CODICE MEPA

AM201837

CITTA'

Bari

LOCATION

Nicolaus Hotel,  Via A. Ciasca, 9 tel 0805682111 sito internet

DATA

martedi', 29 Maggio 2018

RELATORI

Dott. Paolo AMOVILLI – Magistrato TAR – Autore di pubblicazioni

OBIETTIVI

Il corso si prefigge di fare una disamina del nuovo Codice dei Contratti pubblici approvato con D.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 e delle rilevanti modifiche di cui al Decreto correttivo.
Saranno analizzati i principi e le principali novità: criteri di aggiudicazione, fase di ammissione e verifica requisiti generali e speciali, qualificazione delle stazioni appaltanti, soggetti aggregatori e centrali di committenza, procedimento di aggiudicazione, il complicato regime transitorio in attesa dei provvedimenti attuativi, la nuova disciplina del precontenzioso e della tutela giurisdizionale, natura giuridica e effetto vincolante delle linee guida ANAC.
Ampio spazio sarà dedicato alla risposta ai quesiti.

DESTINATARI

Segretari, Direttori, Responsabili di uffici contratti, appalti e acquisti della Pubblica Amministrazione. Avvocati. Fornitori della P.A.
 

PROGRAMMA

  • La disciplina prevista nel nuovo Codice degli appalti (D.lgs n. 50 del 18 aprile 2016) in recepimento delle Direttive europee e riordino della materia. Le numerose novità introdotte dal Decreto Correttivo. La nuova disciplina degli appalti sotto soglia. Affidamenti diretti e previa gara ufficiosa. Le convenzioni CONSIP e dei soggetti aggregatori. Gli affidamenti al c.d. terzo settore e alle cooperative sociali. Le responsabilità del RUP, del RAC e dei Dirigenti
 
  • Gli affidamenti negoziati nel nuovo Codice degli appalti e delle concessioni in recepimento delle Direttive UE (D.Lgs. 50/16). Il problema della natura giuridica delle linee guida ANAC vincolanti e non vincolanti e dell’efficacia nei confronti delle stazioni appaltanti. I comunicati del Presidente ANAC.
  • L’utilizzazione della procedura negoziata senza previa indizione di gara. I presupposti per l’utilizzazione della nuova procedura alla luce delle linee guida ANAC (n. 4 del 26 ottobre 2016)
  • L’effettuazione preventiva delle indagini di mercato e i nuovi obblighi di pubblicità.
  • Il complessivo superamento degli affidamenti in economia
  • Gli affidamenti di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000 euro. Le semplificazioni introdotte dal decreto correttivo sulle verifiche del possesso dei requisiti generali.
  • Gli affidamenti di forniture e servizi di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore alla soglia comunitaria. Indagini di mercato ed elenchi di operatori economici.
  • Presupposti, procedimento, motivazione e rilevanza del principio di rotazione alla luce delle linee guida ANAC e della più recente giurisprudenza.
  • Ruolo e compiti del RUP (Linee guida ANAC n. 3 del 26 ottobre 2016)
  • Gli affidamenti di lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1.000.000 euro.
 
  • L’individuazione delle tipologie di affidamento di forniture e lavori.
 
  • La qualificazione dei fornitori fiduciari di beni e servizi. La verifica del possesso dei requisiti soggettivi.  Le rilevanti novità (art. 80 Codice) alla luce del potenziato principio del favor partecipationis. Requisiti morali, fattispecie e l’innovativo quanto problematico istituto del c.d. self cleaning
  • Il nuovo soccorso istruttorio (art. 83) Le differenze rispetto al previgente Codice del 2006. Le novità apportate dal decreto correttivo.
 
  • L’obbligo di adesione alle convenzioni CONSIP e dei soggetti aggregatori e gli acquisti sul MEPA.
  • La procedura di adesione alle convenzioni CONSIP. I presupposti per la sussistenza dell’obbligo. La verifica del possesso dei requisiti nei confronti dell’aggiudicatario della convenzione quadro.
  • Il possibile contrasto con i principi comunitari di tutela della concorrenza e delle PMI (art. 57 considerando direttiva 2014/24/UE).
  • La questione dell’obbligatorietà o meno di adesione in ipotesi di accertata non convenienza rispetto ad affidamento extra Consip. La previsione di una nullità testuale del contratto stipulato in violazione degli obblighi di adesione. Le nuove restrizioni introdotte dalla legge di stabilità 2016.
  • Gli affidamenti diretti attraverso il MEPA. L’offerta diretta di acquisto (ODA) e la richiesta di offerta (RDO).
  • Le modalità di scelta del contraente. La comparazione delle offerte e l’obbligo di motivazione del provvedimento di affidamento.
  • Le procedure relative al sistema dinamico di acquisto e alla tutela del principio della par condicio.
  • Le problematiche relative alla congruità del prezzo.
  • Le residue possibilità di affidamento diretto senza utilizzo delle convenzioni CONSIP e del MEPA.
 
  • La verifica dei requisiti ai fini della stipulazione del contratto. Forme di stipulazione e deroga all’obbligo di stand still.
  • Le procedure di affidamento senza bando in caso di gara deserta.
  • Gli affidamenti diretti d’urgenza di lavori. La revisione del procedimento di somma urgenza.
  • Le procedure negoziate senza previa indizione di gara nei settori speciali.
 
  • Gli affidamenti ad enti del terzo settore e a cooperative sociali di tipo B. L’obbligo di procedure comparative. La Determinazione ANAC 32/2016.  La distinzione tra corresponsione di un mero rimborso spese e corrispettivo quale spartiacque per l’applicazione del Codice.
  • L’affidamento nel caso di contraente predeterminato.
  • I contratti esclusi dall’obbligo di gara. Le differenze rispetto al Codice del 2006. I servizi legali. Attività di consulenza giuridica continuativa e singolo incarico di patrocinio legale. Le rilevanti novità apportate dall’art. 17 del D.lgs. 50/2016. La bozza di Linee Guida dell’ANAC
 
  • L’attività di controllo e vigilanza: il ruolo dell’ANAC e gli ampi poteri riconosciuti dal nuovo Codice.
  • Le procedure per gli affidamenti inferiori ai 1.000 euro.
  • La riforma degli affidamenti in house (art. 192 D.lgs. 150/2016). Presupposti e obblighi di motivazione. Le linee guida ANAC n. 7 del 2017.
  • La disciplina del ricorso agli affidamenti negoziati nel Piano anticorruzione.
  • La Determinazione ANAC 12/2015 e il PNA 2017. Gli affidamenti diretti quale area a particolare rischio corruzione.
 
  • Gli obblighi di trasparenza e pubblicità degli affidamenti diretti anche alla luce del D.lgs. 25/05/2016 n° 97. Il nuovo diritto di accesso “generalizzato” (FOIA) e la sua ipotetica applicazione anche agli atti di un procedimento di affidamento di appalti pubblici
  • Ruolo, poteri e responsabilità del Responsabile anticorruzione. 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

390,00 + IVA 22%

ORARIO DI SVOLGIMENTO

9.00-13.00 e 14.00-16.00

NOTE

La quota comprende: accesso alla sala lavori e materiale didattico
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro
 



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