CODICE MEPA
AM201844
CITTA'
Bari
LOCATION
Nicolaus Hotel, Via A. Ciasca, 9 tel 0805682111 sito internet
DATA
mercoledi', 30 Maggio 2018
RELATORI
Dott. Paolo AMOVILLI – Magistrato TAR – Autore di pubblicazioni in materia
OBIETTIVI
Il corso propone un’analisi generale e completa dell’attuale processo di trasformazione della disciplina in materia di procedimento e provvedimento amministrativo alla luce oltre che dell’attuale giurisprudenza, della più recente legislazione conseguente alla crisi congiunturale (D.L. 69/2013, L. 190/2012, D.lgs 33/2013 come modificato dal D.lgs. 25 maggio 2016 n. 97, L. 89/2014, D.L. 90/2014 e 133/2014,) finalizzata oltre che al contenimento della spesa pubblica, alla lotta alla corruzione, alla trasparenza, alla semplificazione procedimentale, e alla tendenziale liberalizzazione di attività e servizi.
Obiettivo del corso è anche quello di fornire ai partecipanti utili strumenti per ridurre il perimetro delle possibili illegittimità dell’azione amministrativa e delle conseguenti possibili responsabilità personali e dell’Amministrazione.
Particolare attenzione verrà data alla trattazione delle modifiche alla legge 241 del 1990 contenute nella recente legge delega “Madia” n. 124 del 7 agosto 2015 e ai relativi decreti di attuazione (in particolare D.lgs 30 giugno 2016 n. 126 e 25 novembre 2016 n. 222 in tema di SCIA, D.lgs. 30 giugno 2016 n. 127 in tema di conferenza di servizi) anche alla luce della recente parziale declaratoria di incostituzionalità (Corte Cost. sent. 25 novembre 2016 n. 251).
Obiettivo del corso è anche quello di fornire ai partecipanti utili strumenti per ridurre il perimetro delle possibili illegittimità dell’azione amministrativa e delle conseguenti possibili responsabilità personali e dell’Amministrazione.
Particolare attenzione verrà data alla trattazione delle modifiche alla legge 241 del 1990 contenute nella recente legge delega “Madia” n. 124 del 7 agosto 2015 e ai relativi decreti di attuazione (in particolare D.lgs 30 giugno 2016 n. 126 e 25 novembre 2016 n. 222 in tema di SCIA, D.lgs. 30 giugno 2016 n. 127 in tema di conferenza di servizi) anche alla luce della recente parziale declaratoria di incostituzionalità (Corte Cost. sent. 25 novembre 2016 n. 251).
DESTINATARI
Dirigenti e funzionari di P.A.
PROGRAMMA
Principi generali dell’attività amministrativa e tendenze in atto
- legalità, imparzialità ed economicità
- buon andamento
- separazione tra attività di indirizzo politico e gestione amministrativa
- proporzionalità
- pervasività del diritto comunitario ed europeo (C.E.D.U., Carta di Nizza ecc.)
L’obbligo dell’Amministrazione di conclusione dei procedimenti e le diverse fattispecie di silenzio
- silenzio inadempimento
- individuazione dell’obbligo giuridico di avvio del procedimento: istanze di parte, denunce e diffide
- termine di conclusione del procedimento, sospensione, poteri sostitutivi
- il monitoraggio dei tempi del procedimento dopo la legge anticorruzione
- la risposta con provvedimento “semplificato” introdotta dalla L. 190/2012
- le responsabilità per il danno da ritardo nella conclusione del procedimento e da “mero ritardo” alla luce della più recente giurisprudenza
- la nuova fattispecie di responsabilità di tipo indennitario introdotta dall’art. 28 della L. 98/2013 per violazione del termine di conclusione del procedimento: presupposti e rapporti con la responsabilità risarcitoria per danno da ritardo
- silenzio assenso: presupposti e requisiti di operatività, perfezionamento, aspetti critici.
- la nuova fattispecie di silenzio assenso tra pubbliche amministrazioni e gestori di beni o servizi pubblici introdotta dalla legge 124/2015 “Madia”: presupposti, ambito applicativo e criticità.
- silenzio rigetto, rapporti con l’art. 3 della L.241/90 e tutela degli interessati
Gli accordi amministrativi (art. 11 legge 241/90)
- gli accordi integrativi o sostitutivi tra Amministrazione e privati come utile strumento consensuale dell’attività autoritativa oltre che di prevenzione e deflazione del contenzioso
- esame delle concrete fattispecie e delle principali problematiche in merito alla disciplina normativa applicabile
- il recesso dall’accordo
- l’obbligo di motivazione dopo la legge anticorruzione
- l’accordo di programma
I vizi invalidanti
- nullità strutturali e nullità testuali
- violazione ed elusione del giudicato
- il regime sostanziale e processuale dell’atto nullo (artt. 21-septies L.241/90 e 31 c. 4 D.lgs. 104/2010)
- violazione di legge ed incompetenza
- violazione di norme comunitarie
- eccesso di potere e figure sintomatiche
- il regime sostanziale e processuale dell’atto annullabile
I vizi non invalidanti e il principio di “strumentalità delle forme” (L.15/2005)
- irregolarità dell’atto
- raggiungimento dello scopo dell’azione amministrativa
- identità del contenuto dispositivo del provvedimento finale, art. 21-octies L.241/90 e nozione di vizi “formali” e procedimentali
- ambito di applicazione dell’art. 21-octies: incompetenza relativa, motivazione e limiti di ammissibilità della c.d. motivazione “postuma”
- le innovazioni introdotte dalla legge 124/2015 “Madia”
Responsabilità dell’Amministrazione per lesione di interessi legittimi (cenni)
- la responsabilità della P.A. per lesione di interessi legittimi
- la colpa dell’apparato alla luce della giurisprudenza della C.G.U.E., la responsabilità oggettiva in materia di affidamento di appalti pubblici
- il concorso colposo del danneggiato
- la quantificazione del danno risarcibile
- il danno da ritardo e da “mero ritardo”
- l’azione di adempimento dopo il secondo correttivo al Codice del Processo Amministrativo
L’autotutela amministrativa
- autotutela con funzione di riesame e di conservazione dell’attività amministrativa
- autotutela discrezionale e doverosa
- il delicato rapporto tra potere di autotutela e principio, di rilevanza comunitaria, del legittimo affidamento conseguente all’adozione di atti amministrativi illegittimi
- conversione, convalida, ratifica e rettifica
- sanatorie di attività e comportamenti illegittimi
- conferma e atto confermativo
- autotutela e risarcimento del danno
La revoca e l’annullamento d’ufficio
- le fattispecie (artt. 21-quinquies e nonies L. 241/90, 1 c. 136 L. 311/2004) e i relativi presupposti. Le rilevanti novità introdotte dal Decreto Legge n. 133/2014 oltre che dalla legge 124/2015 “Madia” sia in tema di revoca che di annullamento d’ufficio.
- la competenza
- la motivazione
- le garanzie procedimentali
- l’obbligo di indennizzo
Il procedimento amministrativo nella Costituzione e nel diritto amministrativo europeo
- l’art. 97 Cost.
- il “diritto ad una buona amministrazione” di cui all’art. 41 della Carta di Nizza, suoi contenuti e rapporti con il diritto interno
- l’incidenza del diritto comunitario sul diritto amministrativo interno
Nozione e struttura del procedimento amministrativo
- fase dell’iniziativa e fase istruttoria
- fase decisoria e fase integrativa dell’efficacia
- l’illegittimità derivata
- la successione di leggi nel corso del procedimento e principio del “tempus regit actum”
Responsabile del procedimento e dell’unità organizzativa
- la designazione del responsabile del procedimento
- i compiti del responsabile del procedimento
- il responsabile del procedimento nella legislazione di settore (SUAP, edilizia, appalti pubblici)
- i rapporti tra i soggetti del procedimento
- i nuovi obblighi di imparzialità e la disciplina del conflitto d’interessi dopo la legge anticorruzione
La partecipazione al procedimento
- ambito applicativo della disciplina della partecipazione
- il principio del contraddittorio e sua rilevanza nel diritto europeo
- le parti necessarie
- la partecipazione dei soggetti pubblici
- le azioni popolari
- la partecipazione dei soggetti portatori di interessi collettivi e diffusi
- la partecipazione nel testo unico degli enti locali
- l’intervento nel procedimento
La comunicazione dell’avvio del procedimento e dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza (artt. 7 e 10- bis L. 241/90)
- ambito di applicazione e finalità degli istituti: la ratio deflattiva del c.d. “preavviso di diniego”
- destinatari e contenuto delle comunicazioni
- omessa comunicazione e raggiungimento dello scopo o identità del contenuto dispositivo del provvedimento finale
L’istruttoria
- l’acquisizione dei fatti rilevanti e la ponderazione degli interessi contrapposti
- il principio inquisitorio e il principio del non aggravamento
- i poteri istruttori
- il c.d. dovere di “soccorso istruttorio” (regolarizzazione/integrazione della documentazione incompleta) di cui all’ art. 6 L.241/90
- il “soccorso istruttorio” nei procedimenti concorsuali e di aggiudicazione di contratti pubblici a seguito dell’entrata in vigore dei D.L. nn. 70/2011 e 90/2014: la distinzione tra irregolarità “essenziali”, sanabili a titolo oneroso su istanza di parte, ed irregolarità “non essenziali”, sanabili d’ufficio senza oneri - aspetti problematici alla luce della più recente giurisprudenza
- le ulteriori novità in tema di soccorso istruttorio apportate dal recente nuovo Codice contratti pubblici approvato con D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50.
Semplificazione amministrativa e autocertificazione
- semplificazione e liberalizzazione di attività e servizi
- la semplificazione amministrativa come principio di diretta rilevanza costituzionale (C. Cost. sent. n.81/2013) e comunitaria (C. Cost. sent. n.164/2012)
- la direttiva 2006 /123/CE del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi del mercato interno ed il D.lgs. 26 marzo 2010 n.59 di relativa attuazione
- l’eliminazione delle certificazioni alla luce della direttiva n.14/2011 del Ministro della P.A., del D.L. 5/2012 e della L. 35/2012
- silenzio assenso, DIA e SCIA e poteri di controllo dell’Amministrazione, problematiche applicative. Le novità introdotte dalla legge 124/2015 “Madia”. I decreti attuativi c.d. SCIA 1 e SCIA 2 (D.lgs. 30 giugno 2016 n. 126 e 25 novembre 2016 n. 222)
- dichiarazioni sostitutive di certificazioni
- dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà
- i controlli sulle autocertificazioni e nuovi sistemi di controllo centralizzato (AVCPASS cenni)
Conferenza di Servizi
- Conferenza di Servizi come modello procedimentale. Conferenza preliminare, istruttoria e decisoria.
- Coordinamento con le discipline di settore (Opere pubbliche, espropriazioni, VIA)
- Le rilevanti novità introdotte nel D.lgs. 127/2016 (Conferenza asincrona, silenzio assenso, rappresentante unico delle Amministrazioni centrali, autotutela, composizione dei dissensi)
L’accesso agli atti contemplato nella legge 241/90 e s.m.
- accesso e trasparenza
- la natura dell’accesso
- l’esercizio del diritto di accesso
- i casi di esclusione del diritto di accesso
- i rapporti tra accesso e riservatezza
- differimento e diniego
- diritto di accesso e attività di soggetti privati
- diritto di accesso e attività di natura privatistica
- la tutela giurisdizionale del diritto di accesso
- accesso e trasparenza dopo la legge anticorruzione
Gli ulteriori diritti di accesso previsti dalla legislazione speciale
- l’accesso agli atti delle procedure di affidamento di contratti pubblici di tipo formale ed informale (artt. 13 e 79 c. 5-quater del D.lgs. 163/2006 e art. 53 del D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50)
- l’accesso agli atti ed informazioni da parte dei consiglieri comunali e provinciali (art. 43 c. 2 T.u.e.l.)
- l’accesso agli atti ed informazioni in materia ambientale
Il diritto “civico” di accesso, il nuovo diritto di accesso “generalizzato” (FOIA) e gli innovativi obblighi di pubblicità e trasparenza introdotti dal D.lgs. 14.03.2013 n. 33 come modificato dal D.lgs 25 maggio 2016 n. 97.
- la trasparenza dell’attività amministrativa come misura di prevenzione della corruzione
- ambito di applicazione
- la legittimazione attiva diffusa del diritto “civico”
- modalità di esercizio ed obblighi dell’Amministrazione
- rapporti tra nuova disciplina della trasparenza e diritto alla riservatezza
- le deliberazioni del Garante per la privacy (Linee Guida del 15 maggio 2014).
- il nuovo Freedom of information act (FOIA) introdotto dal D.lgs. 97/2016: presupposti, rapporti con gli altri diritto di accesso e criticità.
- Le recenti linee guida (28 dicembre 2016) dell’ANAC d’intesa con il Garante per la privacy su FOIA e trasparenza.
La legge n.190/2012 anticorruzione
- il piano di prevenzione della corruzione
- il soggetto responsabile della prevenzione
- la disciplina in tema di conflitto di interessi, obblighi di astensione e rotazione del personale e dei dirigenti.
- le misure di prevenzione della corruzione inserite nel nuovo Codice dei contratti pubblici approvato con D.lgs. 50/2016.
- le nuove forme di responsabilità dirigenziale, erariale e disciplinare contemplate
- i nuovi compiti dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) introdotti dal Decreto Legge n. 90/2014.
- legalità, imparzialità ed economicità
- buon andamento
- separazione tra attività di indirizzo politico e gestione amministrativa
- proporzionalità
- pervasività del diritto comunitario ed europeo (C.E.D.U., Carta di Nizza ecc.)
L’obbligo dell’Amministrazione di conclusione dei procedimenti e le diverse fattispecie di silenzio
- silenzio inadempimento
- individuazione dell’obbligo giuridico di avvio del procedimento: istanze di parte, denunce e diffide
- termine di conclusione del procedimento, sospensione, poteri sostitutivi
- il monitoraggio dei tempi del procedimento dopo la legge anticorruzione
- la risposta con provvedimento “semplificato” introdotta dalla L. 190/2012
- le responsabilità per il danno da ritardo nella conclusione del procedimento e da “mero ritardo” alla luce della più recente giurisprudenza
- la nuova fattispecie di responsabilità di tipo indennitario introdotta dall’art. 28 della L. 98/2013 per violazione del termine di conclusione del procedimento: presupposti e rapporti con la responsabilità risarcitoria per danno da ritardo
- silenzio assenso: presupposti e requisiti di operatività, perfezionamento, aspetti critici.
- la nuova fattispecie di silenzio assenso tra pubbliche amministrazioni e gestori di beni o servizi pubblici introdotta dalla legge 124/2015 “Madia”: presupposti, ambito applicativo e criticità.
- silenzio rigetto, rapporti con l’art. 3 della L.241/90 e tutela degli interessati
Gli accordi amministrativi (art. 11 legge 241/90)
- gli accordi integrativi o sostitutivi tra Amministrazione e privati come utile strumento consensuale dell’attività autoritativa oltre che di prevenzione e deflazione del contenzioso
- esame delle concrete fattispecie e delle principali problematiche in merito alla disciplina normativa applicabile
- il recesso dall’accordo
- l’obbligo di motivazione dopo la legge anticorruzione
- l’accordo di programma
I vizi invalidanti
- nullità strutturali e nullità testuali
- violazione ed elusione del giudicato
- il regime sostanziale e processuale dell’atto nullo (artt. 21-septies L.241/90 e 31 c. 4 D.lgs. 104/2010)
- violazione di legge ed incompetenza
- violazione di norme comunitarie
- eccesso di potere e figure sintomatiche
- il regime sostanziale e processuale dell’atto annullabile
I vizi non invalidanti e il principio di “strumentalità delle forme” (L.15/2005)
- irregolarità dell’atto
- raggiungimento dello scopo dell’azione amministrativa
- identità del contenuto dispositivo del provvedimento finale, art. 21-octies L.241/90 e nozione di vizi “formali” e procedimentali
- ambito di applicazione dell’art. 21-octies: incompetenza relativa, motivazione e limiti di ammissibilità della c.d. motivazione “postuma”
- le innovazioni introdotte dalla legge 124/2015 “Madia”
Responsabilità dell’Amministrazione per lesione di interessi legittimi (cenni)
- la responsabilità della P.A. per lesione di interessi legittimi
- la colpa dell’apparato alla luce della giurisprudenza della C.G.U.E., la responsabilità oggettiva in materia di affidamento di appalti pubblici
- il concorso colposo del danneggiato
- la quantificazione del danno risarcibile
- il danno da ritardo e da “mero ritardo”
- l’azione di adempimento dopo il secondo correttivo al Codice del Processo Amministrativo
L’autotutela amministrativa
- autotutela con funzione di riesame e di conservazione dell’attività amministrativa
- autotutela discrezionale e doverosa
- il delicato rapporto tra potere di autotutela e principio, di rilevanza comunitaria, del legittimo affidamento conseguente all’adozione di atti amministrativi illegittimi
- conversione, convalida, ratifica e rettifica
- sanatorie di attività e comportamenti illegittimi
- conferma e atto confermativo
- autotutela e risarcimento del danno
La revoca e l’annullamento d’ufficio
- le fattispecie (artt. 21-quinquies e nonies L. 241/90, 1 c. 136 L. 311/2004) e i relativi presupposti. Le rilevanti novità introdotte dal Decreto Legge n. 133/2014 oltre che dalla legge 124/2015 “Madia” sia in tema di revoca che di annullamento d’ufficio.
- la competenza
- la motivazione
- le garanzie procedimentali
- l’obbligo di indennizzo
Il procedimento amministrativo nella Costituzione e nel diritto amministrativo europeo
- l’art. 97 Cost.
- il “diritto ad una buona amministrazione” di cui all’art. 41 della Carta di Nizza, suoi contenuti e rapporti con il diritto interno
- l’incidenza del diritto comunitario sul diritto amministrativo interno
Nozione e struttura del procedimento amministrativo
- fase dell’iniziativa e fase istruttoria
- fase decisoria e fase integrativa dell’efficacia
- l’illegittimità derivata
- la successione di leggi nel corso del procedimento e principio del “tempus regit actum”
Responsabile del procedimento e dell’unità organizzativa
- la designazione del responsabile del procedimento
- i compiti del responsabile del procedimento
- il responsabile del procedimento nella legislazione di settore (SUAP, edilizia, appalti pubblici)
- i rapporti tra i soggetti del procedimento
- i nuovi obblighi di imparzialità e la disciplina del conflitto d’interessi dopo la legge anticorruzione
La partecipazione al procedimento
- ambito applicativo della disciplina della partecipazione
- il principio del contraddittorio e sua rilevanza nel diritto europeo
- le parti necessarie
- la partecipazione dei soggetti pubblici
- le azioni popolari
- la partecipazione dei soggetti portatori di interessi collettivi e diffusi
- la partecipazione nel testo unico degli enti locali
- l’intervento nel procedimento
La comunicazione dell’avvio del procedimento e dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza (artt. 7 e 10- bis L. 241/90)
- ambito di applicazione e finalità degli istituti: la ratio deflattiva del c.d. “preavviso di diniego”
- destinatari e contenuto delle comunicazioni
- omessa comunicazione e raggiungimento dello scopo o identità del contenuto dispositivo del provvedimento finale
L’istruttoria
- l’acquisizione dei fatti rilevanti e la ponderazione degli interessi contrapposti
- il principio inquisitorio e il principio del non aggravamento
- i poteri istruttori
- il c.d. dovere di “soccorso istruttorio” (regolarizzazione/integrazione della documentazione incompleta) di cui all’ art. 6 L.241/90
- il “soccorso istruttorio” nei procedimenti concorsuali e di aggiudicazione di contratti pubblici a seguito dell’entrata in vigore dei D.L. nn. 70/2011 e 90/2014: la distinzione tra irregolarità “essenziali”, sanabili a titolo oneroso su istanza di parte, ed irregolarità “non essenziali”, sanabili d’ufficio senza oneri - aspetti problematici alla luce della più recente giurisprudenza
- le ulteriori novità in tema di soccorso istruttorio apportate dal recente nuovo Codice contratti pubblici approvato con D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50.
Semplificazione amministrativa e autocertificazione
- semplificazione e liberalizzazione di attività e servizi
- la semplificazione amministrativa come principio di diretta rilevanza costituzionale (C. Cost. sent. n.81/2013) e comunitaria (C. Cost. sent. n.164/2012)
- la direttiva 2006 /123/CE del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi del mercato interno ed il D.lgs. 26 marzo 2010 n.59 di relativa attuazione
- l’eliminazione delle certificazioni alla luce della direttiva n.14/2011 del Ministro della P.A., del D.L. 5/2012 e della L. 35/2012
- silenzio assenso, DIA e SCIA e poteri di controllo dell’Amministrazione, problematiche applicative. Le novità introdotte dalla legge 124/2015 “Madia”. I decreti attuativi c.d. SCIA 1 e SCIA 2 (D.lgs. 30 giugno 2016 n. 126 e 25 novembre 2016 n. 222)
- dichiarazioni sostitutive di certificazioni
- dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà
- i controlli sulle autocertificazioni e nuovi sistemi di controllo centralizzato (AVCPASS cenni)
Conferenza di Servizi
- Conferenza di Servizi come modello procedimentale. Conferenza preliminare, istruttoria e decisoria.
- Coordinamento con le discipline di settore (Opere pubbliche, espropriazioni, VIA)
- Le rilevanti novità introdotte nel D.lgs. 127/2016 (Conferenza asincrona, silenzio assenso, rappresentante unico delle Amministrazioni centrali, autotutela, composizione dei dissensi)
L’accesso agli atti contemplato nella legge 241/90 e s.m.
- accesso e trasparenza
- la natura dell’accesso
- l’esercizio del diritto di accesso
- i casi di esclusione del diritto di accesso
- i rapporti tra accesso e riservatezza
- differimento e diniego
- diritto di accesso e attività di soggetti privati
- diritto di accesso e attività di natura privatistica
- la tutela giurisdizionale del diritto di accesso
- accesso e trasparenza dopo la legge anticorruzione
Gli ulteriori diritti di accesso previsti dalla legislazione speciale
- l’accesso agli atti delle procedure di affidamento di contratti pubblici di tipo formale ed informale (artt. 13 e 79 c. 5-quater del D.lgs. 163/2006 e art. 53 del D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50)
- l’accesso agli atti ed informazioni da parte dei consiglieri comunali e provinciali (art. 43 c. 2 T.u.e.l.)
- l’accesso agli atti ed informazioni in materia ambientale
Il diritto “civico” di accesso, il nuovo diritto di accesso “generalizzato” (FOIA) e gli innovativi obblighi di pubblicità e trasparenza introdotti dal D.lgs. 14.03.2013 n. 33 come modificato dal D.lgs 25 maggio 2016 n. 97.
- la trasparenza dell’attività amministrativa come misura di prevenzione della corruzione
- ambito di applicazione
- la legittimazione attiva diffusa del diritto “civico”
- modalità di esercizio ed obblighi dell’Amministrazione
- rapporti tra nuova disciplina della trasparenza e diritto alla riservatezza
- le deliberazioni del Garante per la privacy (Linee Guida del 15 maggio 2014).
- il nuovo Freedom of information act (FOIA) introdotto dal D.lgs. 97/2016: presupposti, rapporti con gli altri diritto di accesso e criticità.
- Le recenti linee guida (28 dicembre 2016) dell’ANAC d’intesa con il Garante per la privacy su FOIA e trasparenza.
La legge n.190/2012 anticorruzione
- il piano di prevenzione della corruzione
- il soggetto responsabile della prevenzione
- la disciplina in tema di conflitto di interessi, obblighi di astensione e rotazione del personale e dei dirigenti.
- le misure di prevenzione della corruzione inserite nel nuovo Codice dei contratti pubblici approvato con D.lgs. 50/2016.
- le nuove forme di responsabilità dirigenziale, erariale e disciplinare contemplate
- i nuovi compiti dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) introdotti dal Decreto Legge n. 90/2014.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
390,00 + IVA 22%
ORARIO DI SVOLGIMENTO
9.00-13.00 e 14.00-16.00
NOTE
La quota comprende: accesso alla sala lavori e materiale didattico
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro