CODICE MEPA
AM2018 128
CITTA'
Bari
LOCATION
Nicolaus Hotel, Via A. Ciasca, 9 tel 0805682111 sito internet
DATA
venerdi', 16 Novembre 2018
RELATORI
Paola MINETTI, Avvocato, specializzata SPISA. Funzionario di Comune Capoluogo di Regione.
Docente e consulente Enti locali. Autrice di pubblicazioni in materia e cultore di diritto amministrativo
all’Università degli Studi di Bologna, facoltà di Scienze Politiche
Docente e consulente Enti locali. Autrice di pubblicazioni in materia e cultore di diritto amministrativo
all’Università degli Studi di Bologna, facoltà di Scienze Politiche
OBIETTIVI
Il corso vuole fornire a coloro che lavorano negli UFFICI TECNICI un’idea complessiva della nozione di responsabilità e di comportamento amministrativo, nonché delle novità normative intervenute, numerose, negli ultimi anni.
Il tema della responsabilità amministrativa, unitamente alle fattispecie di danno, sono state ampiamente dibattute dall’entrata in vigore della L. 69/2009 e sono state tradotte nelle disposizioni sul processo amministrativo.
Inoltre vi è una responsabilità di controllo che è propria dell’ufficio tecnico e non si esaurisce nel controllo documentale ma si estende a quello sul territorio. Il ruolo rivestito impone comportamenti che devono essere improntati alla massima rettitudine perché le violazioni possono integrare, talvolta, anche reati e fattispecie di reato proprio.
È necessario che il responsabile sia in grado di sapere quali siano le forme di responsabilità civile, nei confronti dei cittadini, e penale, nelle forme recentemente modificate dal legislatore. Si vuole mettere a fuoco la normativa in tema di responsabilità, come nozione e natura giuridica, che pretende anche il corretto comportamento con l’esterno, e la procedura amministrativa di rilascio di un titolo edilizio e del controllo, sia del territorio, come si è detto, che del titolo autodichiarato (SCIA o DIA). Si affronta il tema del comportamento amministrativo e le novità giurisprudenziali in merito.
AGGIORNATO CON LE MODIFICHE APPORTATE DALLE LEGGI 190/2012 E 164/2014 e 124/2015 (riforma Madia) con i decreti attuativi D Lgs 126/2016 e 222/2016
Il tema della responsabilità amministrativa, unitamente alle fattispecie di danno, sono state ampiamente dibattute dall’entrata in vigore della L. 69/2009 e sono state tradotte nelle disposizioni sul processo amministrativo.
Inoltre vi è una responsabilità di controllo che è propria dell’ufficio tecnico e non si esaurisce nel controllo documentale ma si estende a quello sul territorio. Il ruolo rivestito impone comportamenti che devono essere improntati alla massima rettitudine perché le violazioni possono integrare, talvolta, anche reati e fattispecie di reato proprio.
È necessario che il responsabile sia in grado di sapere quali siano le forme di responsabilità civile, nei confronti dei cittadini, e penale, nelle forme recentemente modificate dal legislatore. Si vuole mettere a fuoco la normativa in tema di responsabilità, come nozione e natura giuridica, che pretende anche il corretto comportamento con l’esterno, e la procedura amministrativa di rilascio di un titolo edilizio e del controllo, sia del territorio, come si è detto, che del titolo autodichiarato (SCIA o DIA). Si affronta il tema del comportamento amministrativo e le novità giurisprudenziali in merito.
AGGIORNATO CON LE MODIFICHE APPORTATE DALLE LEGGI 190/2012 E 164/2014 e 124/2015 (riforma Madia) con i decreti attuativi D Lgs 126/2016 e 222/2016
DESTINATARI
Prevalentemente tecnici che operano nelle Pubbliche Amministrazioni e si occupano di controllo del territorio e dei titoli edilizi; operatori, funzionari e dirigenti
PROGRAMMA
Il concetto di responsabilità in generale: civile, amministrativa, penale
La responsabilità amministrativa
La responsabilità di procedimento: il procedimento a domanda di parte: permesso di costruire e accertamento di conformità; il contenuto degli art. 4 – 5 e 6 della L 241/90 sul responsabile del procedimento; la differenza tra responsabile del procedimento e di istruttoria. Analisi delle fasi del procedimento e della attività amministrativa inerente. Il controllo documentale e di merito rispetto ai titoli presentati.
La verifica della veridicità di quanto asserito dal tecnico privato.
Dalla acquisizione dei documenti alla formulazione della proposta finale al Dirigente da parte del Responsabile del procedimento.
Analisi dell'art. 2 della Legge 241/90 sul ritardo e sulla responsabilità da performance e la sostituzione del dirigente inadempiente. La conclusione "rapida" del procedimento per domanda "inadatta": innovazione L 190/2012.
L'interesse privato e il divieto di trattare pratiche di interesse proprio: articolo 6 bis L 190/2012 sul conflitto di interessi.
Il silenzio amministrativo: la disposizione che impone la trasmissione della sentenza alla Corte dei Conti per la verifica della responsabilità amministrativo contabile.
Il silenzio con il cittadino per il trascorrere del termine e il silenzio tra PA introdotto dalla L 124/2015 (articolo 17 bis L 241/90). La responsabilità di chi deve rendere il parere e resta in silenzio.
la responsabilità del controllo sui titoli auto dichiarati: il controllo del titolo; le nuove disposizioni che superano l'autotutela (riforma Madia D Lgs 126/2016 e 222/2016); il potere (cautelare) di ordinanza sulla sospensione dei lavori.
Il potere inibitorio e conformativo sul titolo auto dichiarato. La mancata espressione del controllo sul titolo dopo i 30 giorni: effetti possibili.
Il potere di irrogare sanzioni.
Il nuovo potere di annullamento dei titoli alla luce della riforma Madia L 124/2015: entro 30 gg, tra 30 e 180 gg e dopo i 180; il nuovo trattamento del "falso"; la disciplina dell'articolo 21 octies sulla autotutela e la posizione del Consiglio di Stato.
Le autocertificazioni: le nuove norme introdotte dalla L 5/2012; l’impossibilità di ricevere certificati per le PA e la conseguente responsabilità disciplinare ai sensi dell'articolo 21 innovato. La responsabilità del dipendente per mancato controllo.
Articolo 21 L 241/90 e Dpr 445/2000 e la mancata correlazione con la riforma Madia. Una possibile soluzione.
Il problema del controllo a campione e del mancato controllo: i possibili risvolti sulla posizione delle parti e sulla certezza del titolo edilizio.
La responsabilità civile
Responsabilità extra contrattuale che hanno i tecnici che danno informazioni sulla interpretazione delle norme e dei regolamenti.
la responsabilità penale: il concetto di pubblico ufficiale e di incaricato di pubblico servizio e la differenza tra le due figure. La Cassazione Penale in tema di responsabilità dei tecnici di PA. Cenni sulle fattispecie di corruzione e concussione.
il reato di falso: falso certificato e falso in atto pubblico; la responsabilità del tecnico incaricato; analisi dell’articolo 29 del TU Edilizia e l’art. 20 comma 13 del medesimo testo unico.
La falsa attestazione fornita alla PA e il falso per induzione.
L’errore. Le circostanze aggravanti del reato di omissione e di abuso di ufficio. Il trattamento sanzionatorio accessorio.
il reato di abuso di ufficio: omissione e condotta tipica dell’abuso di ufficio. L’interesse tutelato.
L’eccesso di potere.
La posizione della Giurisprudenza Amministrativa e Penale (Cassazione).
La responsabilità amministrativa
La responsabilità di procedimento: il procedimento a domanda di parte: permesso di costruire e accertamento di conformità; il contenuto degli art. 4 – 5 e 6 della L 241/90 sul responsabile del procedimento; la differenza tra responsabile del procedimento e di istruttoria. Analisi delle fasi del procedimento e della attività amministrativa inerente. Il controllo documentale e di merito rispetto ai titoli presentati.
La verifica della veridicità di quanto asserito dal tecnico privato.
Dalla acquisizione dei documenti alla formulazione della proposta finale al Dirigente da parte del Responsabile del procedimento.
Analisi dell'art. 2 della Legge 241/90 sul ritardo e sulla responsabilità da performance e la sostituzione del dirigente inadempiente. La conclusione "rapida" del procedimento per domanda "inadatta": innovazione L 190/2012.
L'interesse privato e il divieto di trattare pratiche di interesse proprio: articolo 6 bis L 190/2012 sul conflitto di interessi.
Il silenzio amministrativo: la disposizione che impone la trasmissione della sentenza alla Corte dei Conti per la verifica della responsabilità amministrativo contabile.
Il silenzio con il cittadino per il trascorrere del termine e il silenzio tra PA introdotto dalla L 124/2015 (articolo 17 bis L 241/90). La responsabilità di chi deve rendere il parere e resta in silenzio.
la responsabilità del controllo sui titoli auto dichiarati: il controllo del titolo; le nuove disposizioni che superano l'autotutela (riforma Madia D Lgs 126/2016 e 222/2016); il potere (cautelare) di ordinanza sulla sospensione dei lavori.
Il potere inibitorio e conformativo sul titolo auto dichiarato. La mancata espressione del controllo sul titolo dopo i 30 giorni: effetti possibili.
Il potere di irrogare sanzioni.
Il nuovo potere di annullamento dei titoli alla luce della riforma Madia L 124/2015: entro 30 gg, tra 30 e 180 gg e dopo i 180; il nuovo trattamento del "falso"; la disciplina dell'articolo 21 octies sulla autotutela e la posizione del Consiglio di Stato.
Le autocertificazioni: le nuove norme introdotte dalla L 5/2012; l’impossibilità di ricevere certificati per le PA e la conseguente responsabilità disciplinare ai sensi dell'articolo 21 innovato. La responsabilità del dipendente per mancato controllo.
Articolo 21 L 241/90 e Dpr 445/2000 e la mancata correlazione con la riforma Madia. Una possibile soluzione.
Il problema del controllo a campione e del mancato controllo: i possibili risvolti sulla posizione delle parti e sulla certezza del titolo edilizio.
La responsabilità civile
Responsabilità extra contrattuale che hanno i tecnici che danno informazioni sulla interpretazione delle norme e dei regolamenti.
la responsabilità penale: il concetto di pubblico ufficiale e di incaricato di pubblico servizio e la differenza tra le due figure. La Cassazione Penale in tema di responsabilità dei tecnici di PA. Cenni sulle fattispecie di corruzione e concussione.
il reato di falso: falso certificato e falso in atto pubblico; la responsabilità del tecnico incaricato; analisi dell’articolo 29 del TU Edilizia e l’art. 20 comma 13 del medesimo testo unico.
La falsa attestazione fornita alla PA e il falso per induzione.
L’errore. Le circostanze aggravanti del reato di omissione e di abuso di ufficio. Il trattamento sanzionatorio accessorio.
il reato di abuso di ufficio: omissione e condotta tipica dell’abuso di ufficio. L’interesse tutelato.
L’eccesso di potere.
La posizione della Giurisprudenza Amministrativa e Penale (Cassazione).
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
390,00 + IVA 22%
ORARIO DI SVOLGIMENTO
9.00-13.00 e 14.00-16.00
NOTE
La quota comprende: accesso alla sala lavori e materiale didattico
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro
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