CODICE MEPA
AM 2019 16
CITTA'
Roma
LOCATION
Hotel Universo, Via P. Amedeo, 5/b tel. 06476811 sito internet
DATA
venerdi', 10 Maggio 2019
RELATORI
Paola MINETTI, Avvocato, specializzata SPISA. Funzionario di Comune Capoluogo di Regione.
Docente e consulente Enti locali. Autrice di pubblicazioni in materia e cultore di diritto amministrativo
all’Università degli Studi di Bologna, facoltà di Scienze Politiche
Docente e consulente Enti locali. Autrice di pubblicazioni in materia e cultore di diritto amministrativo
all’Università degli Studi di Bologna, facoltà di Scienze Politiche
OBIETTIVI
Il seminario si prefigge di analizzare il codice del terzo settore per valutare le innovazioni intervenute all'interno del settore, nella sua disciplina di esistenza e vivenza nel mondo giuridico e il rapporto tra questo e le pubbliche amministrazioni che si avvalgono della sussidiarietà orizzontale per la gestione ed erogazione dei servizi alla persona attraverso i soggetti del terzo settore: si attendeva da tempo una riorganizzazione e razionalizzazione della materia, nonché una sistemazione delle disposizioni riguardanti il terzo settore, sinora sparse in leggi nazionali e regionali di complesso coordinamento. Il Codice del Terzo Settore (CTS) offre una sistematica organizzazione delle disposizioni relative alla soggettività giuridica, funzionamento, organizzazione, rapporti con le pubbliche amministrazioni, disciplina relativa alle agevolazioni finanziarie e alle contribuzioni, tassazione ed esenzioni previste per legge; inoltre si fa riferimento anche alle disposizioni relative alla impresa sociale e si definisce il quadro normativo in modo più completo. Infine, ma non da ultimo, si chiariscono anche le disposizioni relative alla selezione del soggetto da individuare come collaboratore delle PA attraverso i procedimenti di evidenza pubblica, e si richiama la coprogettazione, già presente nel nostro ordinamento dal DPCM del 2001 di attuazione delle disposizioni della L 328 del 2000 sui servizi sociali.
In questo modo abbiamo più contezza delle attività e delle potestà per l’esercizio di attività da rendere a terzi attraverso le modalità previste dal codice civile con la stipulazione di negozi giuridici, contratti, convenzioni e atti o semplicemente patti di collaborazione che impongono, però, adeguate garanzie ai terzi che beneficeranno dei servizi stessi.
Lo scenario si è razionalizzato rispetto al passato; gli adempimenti sono più rigorosi e la loro conoscenza è obbligatoria per rendere un servizio corretto scevro da responsabilità amministrative individuali.
In questo modo abbiamo più contezza delle attività e delle potestà per l’esercizio di attività da rendere a terzi attraverso le modalità previste dal codice civile con la stipulazione di negozi giuridici, contratti, convenzioni e atti o semplicemente patti di collaborazione che impongono, però, adeguate garanzie ai terzi che beneficeranno dei servizi stessi.
Lo scenario si è razionalizzato rispetto al passato; gli adempimenti sono più rigorosi e la loro conoscenza è obbligatoria per rendere un servizio corretto scevro da responsabilità amministrative individuali.
DESTINATARI
Operatori dell’Amministrazione pubblica e ai soggetti privati appartenenti al terzo settore
PROGRAMMA
Il nuovo codice del Terzo settore approvato con D Lgs 117 del 2017 e i D Lgs collegati sulla impresa sociale ed il 5 per mille; il testo razionalizza le disposizioni - prima autonome - dedicate ai soggetti appartenenti al terzo settore: volontariato, associazionismo, cooperative sociali (di tipo A e di tipo B), fondazioni, enti di promozione sociale ed imprese sociali.
Come si acquista la personalità giuridica; come si riconosce un soggetto del terzo settore (requisiti)
I REQUISITI SOGGETTIVI per l'appartenenza e la distinzione con gli altri soggetti giuridici; il riconoscimento dei soggetti del terzo settore e gli obblighi degli stessi (riconoscimento, tenuta libri contabili etc); le attività non lucrative. Gli indici di riconoscimento.
Il divieto di distribuzione degli utili.
Il regime patrimoniale del terzo settore: la possibilità di acquisti e di possesso di beni; la commercializzazione e il rapporto di lavoro dipendente; l'assicurazione obbligatoria dei volontari.
Le attività del terzo settore e le necessarie autorizzazioni (commerciali, di somministrazione etc) -
I RAPPORTI con la Pubblica Amministrazione per la gestione di attività di utilità sociale.
LA SCELTA DEL CONTRAENTE: come si costruisce un procedimento di selezione (dal bando alle convenzione)
La Coprogettazione e LA CONVENZIONE: il contenuto e le clausole rilevanti; il rapporto concessorio con gli obblighi tra le parti. La relazione con l’impresa sociale e l’affidamento del servizio.
I contributi e i rimborsi spese; l'assicurazione obbligatoria e la copertura della spesa da parte della PA. La durata della convenzione, la proroga e il rinnovo; le garanzie e il rischio di inadempienza, la rendicontazione degli obblighi e della corretta esecuzione degli stessi. Gli aspetti fiscali.
Le garanzie di esecuzione per la PA: la qualità di esecuzione, la professionalità degli addetti e la qualità del servizio. Il controllo di gestione e sullo svolgimento del servizio e sulla qualità resa. Responsabilità di controllo.
L’Assicurazione del singolo volontario: è ammissibile? Analisi della deliberazione della Corte dei Conti sezione Autonomie del novembre 2017.
Il principio di rotazione nella scelta dei soggetti del terzo settore (la più recente giurisprudenza).
Gli elenchi del terzo settore tra cui operare la scelta.
L'evidenza pubblica e l'affidamento diretto e le linee guida di ANAC. Analisi delle linee guida per l’affidamento alle cooperative sociali. La redazione del bando e la clausola sociale. Linee guida ANAC sulla clausola sociale. Le prime pronunce della Giurisprudenza in merito.
I servizi resi dal terzo settore rientrano nella concorrenza?
Erogazione dei servizi sociali e di tipo socio assistenziale, culturale, sportivo e dell'istruzione. Illegittimità degli affidamenti diretti.
La differenza tra la concessione al terzo settore e il contratto di appalto sia nel procedimento di selezione dell'affidatario che nella regolazione del rapporto tra le parti
Il volontariato può partecipare alle gare di selezione.
La convenzione e gli accordi di collaborazione come strumento di partnership con il terzo settore.
Come si acquista la personalità giuridica; come si riconosce un soggetto del terzo settore (requisiti)
I REQUISITI SOGGETTIVI per l'appartenenza e la distinzione con gli altri soggetti giuridici; il riconoscimento dei soggetti del terzo settore e gli obblighi degli stessi (riconoscimento, tenuta libri contabili etc); le attività non lucrative. Gli indici di riconoscimento.
Il divieto di distribuzione degli utili.
Il regime patrimoniale del terzo settore: la possibilità di acquisti e di possesso di beni; la commercializzazione e il rapporto di lavoro dipendente; l'assicurazione obbligatoria dei volontari.
Le attività del terzo settore e le necessarie autorizzazioni (commerciali, di somministrazione etc) -
I RAPPORTI con la Pubblica Amministrazione per la gestione di attività di utilità sociale.
LA SCELTA DEL CONTRAENTE: come si costruisce un procedimento di selezione (dal bando alle convenzione)
La Coprogettazione e LA CONVENZIONE: il contenuto e le clausole rilevanti; il rapporto concessorio con gli obblighi tra le parti. La relazione con l’impresa sociale e l’affidamento del servizio.
I contributi e i rimborsi spese; l'assicurazione obbligatoria e la copertura della spesa da parte della PA. La durata della convenzione, la proroga e il rinnovo; le garanzie e il rischio di inadempienza, la rendicontazione degli obblighi e della corretta esecuzione degli stessi. Gli aspetti fiscali.
Le garanzie di esecuzione per la PA: la qualità di esecuzione, la professionalità degli addetti e la qualità del servizio. Il controllo di gestione e sullo svolgimento del servizio e sulla qualità resa. Responsabilità di controllo.
L’Assicurazione del singolo volontario: è ammissibile? Analisi della deliberazione della Corte dei Conti sezione Autonomie del novembre 2017.
Il principio di rotazione nella scelta dei soggetti del terzo settore (la più recente giurisprudenza).
Gli elenchi del terzo settore tra cui operare la scelta.
L'evidenza pubblica e l'affidamento diretto e le linee guida di ANAC. Analisi delle linee guida per l’affidamento alle cooperative sociali. La redazione del bando e la clausola sociale. Linee guida ANAC sulla clausola sociale. Le prime pronunce della Giurisprudenza in merito.
I servizi resi dal terzo settore rientrano nella concorrenza?
Erogazione dei servizi sociali e di tipo socio assistenziale, culturale, sportivo e dell'istruzione. Illegittimità degli affidamenti diretti.
La differenza tra la concessione al terzo settore e il contratto di appalto sia nel procedimento di selezione dell'affidatario che nella regolazione del rapporto tra le parti
Il volontariato può partecipare alle gare di selezione.
La convenzione e gli accordi di collaborazione come strumento di partnership con il terzo settore.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
390,00 + IVA 22%
ORARIO DI SVOLGIMENTO
9.00-13.00 e 14.00-16.00
NOTE
La quota comprende: accesso alla sala lavori e materiale didattico
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro
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