I TITOLI EDILIZI DOPO LA RIFORMA MADIA. Aggiornato alla legge 55/2019 di conversione Decreto Sblocca Cantieri

CODICE MEPA

AM 2019 126

CITTA'

Bari

LOCATION

Nicolaus Hotel,  Via A. Ciasca, 9 tel 0805682111 sito internet

DATA

venerdi', 27 Settembre 2019

RELATORI

Paola MINETTI, Avvocato, specializzata SPISA. Funzionario di Comune Capoluogo di Regione.
Docente e consulente Enti locali. Autrice di pubblicazioni in materia e cultore di diritto amministrativo
all’Università degli Studi di Bologna, facoltà di Scienze Politiche. Socio effettivo dell’Istituto Nazionale di Urbanistica

OBIETTIVI

Dopo le riforme degli ultimi anni restano due titoli edilizi: permesso di costruire e SCIA.
 Analisi dei due titoli, della disciplina nazionale e regionale e dei compiti amministrativi di controllo. Infine si vedranno gli strumenti di tutela dei privati

DESTINATARI

Responsabili, e loro collaboratori, dell’Area tecnica di Amministrazioni Locali e Aziende Pubbliche. Liberi professionisti interessati alla materia

PROGRAMMA

La nuova SCIA nell'evoluzione normativa dagli interventi del 2013 ad oggi: il testo modificato con un nuovo decreto esterno alla Legge 241/90; la nuova SCIA: cosa cambia rispetto al passato. La natura giuridica della SCIA come atto privato e la sua funzione di legittimazione degli interventi edilizi differente nel testo del dPR 380/2001 e nelle leggi regionali.
Analisi del nuovo articolo 19 L 241/90 dopo la legge di riforma 124/2015 e attuale situazione; analisi dell'articolo 21 e dell’articolo 21 nonies della legge 241/90 in relazione all'articolo 19.
Come si modifica il potere amministrativo e l'intervento della Pubblica Amministrazione sulla SCIA ai sensi del novellato articolo 19.
Il nuovo articolo 19 della legge 241/90: il potere inibitorio di intervento della PA entro i 30 gg. E il potere conformativo
I poteri dopo i 30 giorni.  La carenza di potere da parte del dirigente: atto nullo o annullabile?
Il coordinamento con l'articolo 21 della medesima legge (false dichiarazioni rese dal privato e conseguenze) sulle disposizioni sanzionatorie.
Le decisioni giurisprudenziali sulle attestazioni non veritiere. Il titolo autodichiarato alla luce di false affermazioni e attestazioni ivi contenute.
L'affidamento del privato e la situazione in cui l'affidamento si formi.
La posizione del privato (proprietario e tecnico) e della PA nel caso di falsità contenute nel titolo. Gli effetti sulla realizzazione delle opere.
 
La conferenza dei servizi: la nuova conferenza dei servizi. Tempi di realizzazione della conferenza e strumento da adottare all'interno della procedura di formazione del titolo (permesso di costruire) o della verifica della SCIA (concentrazione dei regimi amministrativi).
 
La posizione della giurisprudenza in materia. La tutela del terzo in relazione ai titoli edilizi; la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, con particolare riferimento alla tutela in caso di presentazione della SCIA:

- non si può impugnare la SCIA: il comma 6 ter lo vieta. Quali possono essere i rimedi. La sentenza della Corte Costituzionale 45 del 2019 e la rimessione alla Corte di qlc del comma 6 ter da parte del TAR Emilia Romagna Parma n. 12 del 2019.
 
Il Permesso di costruire
la distinzione dalla SCIA; la disciplina nel Dpr 380/2001; i titoli e gli interventi previsti dal Dpr 380/2001 dopo le innovazioni delle leggi 98/2013 e 164/2014  e della L 55 del 2019.

- il comportamento amministrativo;  - cosa comporta la domanda di parte; - i termini e la scadenza;  - il ritardo e la sanzione prevista dal Decreto del Fare.
Il silenzio amministrativo per scadenza dei termini e il silenzio tra amministrazioni quando si chieda un parere all'interno del procedimento. Le innovazioni previste nell'articolo 17 bis L 241/90.
- La sospensione del procedimento e l'interruzione; - l'integrazione documentale;  la risposta, il preavviso di rigetto. La responsabilità di procedimento.
- le innovazioni introdotte dalla legge 164/2014 sul permesso di costruire (permesso in deroga, permesso convenzionato).
La proroga. Il silenzio assenso.
 
La disciplina delle distanze dell’articolo 2 bis del DPR 380 del 2001
  • Il nuovo articolo 6 del DPR 380/2001: cosa sia l'attività di edilizia libera;
  • Il glossario dell’edilizia libera- le definizioni uniformi nazionali
L'introduzione dell'articolo 6 bis e la CILA; la comunicazione tardiva

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

390,00 + IVA 22%

ORARIO DI SVOLGIMENTO

9.00-13.00 e 14.00-16.00

NOTE

La quota comprende: accesso alla sala lavori e materiale didattico
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro
 



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