IL PIANO INTEGRATO DI ATTIVITÀ E ORGANIZZAZIONE. L’ART. 6 DEL D.L. 9.6.2021, N. 80, ADOTTATO PER DARE SEGUITO AL PNRR, IL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA, INTRODUCE UN NUOVO ADEMPIMENTO CON CUI DOVRANNO CONFRONTARSI GLI ENTI PUBBLICI CON PIÙ DI 50 DIPENDENTI

Corso Webinar

CODICE MEPA

FCT2021215

DATA

martedi', 09 Novembre 2021

RELATORI

Dott.ssa Paola MORIGI - Dottore Commercialista, Revisore, Esperto di Controllo di Gestione,  già  Segretario generale di Ente camerale, già Responsabile del Servizio Economico-finanziario di Ente Locale

OBIETTIVI

L’art. 6 del d.l. n. 80/2021 si intitola Piano integrato di attività e organizzazione e prevede che, in ciascuna amministrazione pubblica a cui si applica l’art. 1, c. 2 del d.lgs. n. 165/2001 – con esclusione delle scuole di ogni ordine e grado e delle istituzioni educative – con più di 50 dipendenti, si provveda dal prossimo anno all’adozione di tale documento, che dovrà essere in linea con quanto previsto dalle normative sulla performance e sulla trasparenza, andando auspicabilmente ad assorbirle.

Il Piano integrato di attività e organizzazione avrà una durata triennale, si aggiornerà annualmente e riprenderà gli obiettivi programmatici e strategici già richiamati nell’art. 10 del d.lgs. n. 150/2009, ma si differenzierà dallo stesso su alcuni punti e conterrà anche ulteriori elementi. Infatti: la scadenza dello stesso non sarà più il 31 gennaio ma il 31 dicembre dell’anno precedente all’esercizio di riferimento;  nel Piano dovrà chiaramente essere riportata la strategia che si intende attuare per la gestione del capitale umano e per lo sviluppo organizzativo anche ipotizzando il ricorso al “lavoro agile”, che entra a pieno titolo quale modalità lavorativa ordinaria da considerare; dovranno poi essere chiaramente riportate le risorse finanziarie disponibili e riconducibili al Piano, in modo tale che non si vada a costruire un “libro dei sogni” ma si elaborino ipotesi che tengano conto di concrete possibilità realizzative, non andranno trascurati gli obiettivi di reclutamento di nuove risorse umane, né le forme di aggiornamento professionale; un altro aspetto da non trascurare riguarda le procedure da semplificare e reingegnerizzare annualmente, anche attraverso una efficace pianificazione dei tempi effettivi per il completamento delle stesse, ecc.

Nel testo del decreto si precisa che verranno poi successivamente indicati gli adempimenti che si intendono assorbiti dal nuovo Piano e si individueranno anche una serie di modelli che potranno essere di ausilio per impostare i nuovi schemi di riferimento.

Ecco allora che in sede di predisposizione degli strumenti utili per dare attuazione ai principi del PNRR giustamente si è messo mano anche al Piano della performance per cercare di rivitalizzarlo e renderlo più consono alle nuove esigenze organizzative, gestionali, informatiche. Ora starà alle pubbliche amministrazioni  ̶  ed anche agli enti locali e alle loro unioni  ̶  attrezzarsi per tempo per stare al passo con le trasformazioni che vengono richieste al fine di favorire quella ripresa dalla quale non possiamo prescindere.

DESTINATARI

Segretari generali, Responsabili delle Risorse umane e loro collaboratori, Dirigenti dei Servizi

PROGRAMMA

Programma  

 

Il PNRR, un’occasione per assicurare la ripartenza dell’Italia

Dal Piano della performance al Piano integrato di attività e organizzazione

La società e il lavoro stanno cambiando

I contenuti del Piano integrato di attività e di organizzazione

Le ragioni che hanno portato alla definizione di un Piano integrato

I contenuti del Piano integrato di attività e di organizzazione

Gli obiettivi programmatici e strategici

La strategia di gestione del capitale umano e di sviluppo organizzativo

Reclutamento di nuove risorse umane e valorizzazione delle risorse interne

Trasparenza e anticorruzione

Procedure da semplificare e reingegnerizzare

Accessibilità ai cittadini anziani e con disabilità

Azioni per assicurare il pieno rispetto della parità di genere

Monitoraggio e rendicontazione del Piano integrato

Il Piano-tipo elaborato dalla Funzione pubblica

Un nuovo ruolo degli Organismi/Nuclei di valutazione?

ORARIO DI SVOLGIMENTO

ore 9.00 - 13.00

NOTE

       Quota di partecipazione

La quota di partecipazione varia a seconda del numero di utenti:

Prezzo ad utente (+ IVA se dovuta)

(Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72)

(Si applica il bollo di € 2 a carico del cliente per fattura esclusa IVA di valore superiore a € 77,47)

 

Primo partecipante - € 290

Secondo e terzo partecipante - € 250

A seguire - € 200

La quota comprende: accesso all’aula virtuale, materiale didattico, attestato di partecipazione e visualizzazione della registrazione del webinar per 2 mesi.

 

È possibile stipulare un pacchetto per la partecipazione a più WEBINAR contattando la segreteria OPERA. 

 

MODALITÀ DI ISCRIZIONE

E’ possibile iscriversi al corso telematicamente accedendo al sito www.operabari.it, entrando nella sezione specifica del corso ed utilizzando il tasto “iscriviti on-line” presente in fondo alla pagina.

 

Diversamente è possibile contattare i nostri uffici: segreteria@operabari.it   0804676784

 

MODALITÀ DI PAGAMENTO

Versamento della quota da effettuarsi con bonifico bancario intestato a OperA SRL

BPER BANCA – IT57D0538704005000043104884

INTESA SAN PAOLO – IT59U0306941753100000002114

 

FRUIZIONE E REQUISITI TECNICI

L’accesso alla piattaforma avverrà tramite un link che sarà inviato all’indirizzo mail del partecipante ad iscrizione avvenuta.

Sarà sufficiente disporre una connessione stabile ad internet e  un sistema audio con casse o cuffie.

La piattaforma è fruibile da PC (Windows o Mac-OS) su tutte le versioni aggiornate dei browser più diffusi, ma anche da smartphone o tablet (solo Android).

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria di Opera al numero 0804676784


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