GLI APPALTI SOTTOSOGLIA DOPO IL DECRETO LEGGE N. 50/2022.

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Il sistema delle fonti dopo il decreto semplificazioni 77 del 2021 tra normativa transitoria, bozza di regolamento e linee guida Anac.

Gli affidamenti sottosoglia alla luce del decreto 77 del 2021. L’estensione dell’ambito temporale della disciplina. Le novità in materia di affidamenti diretti e con procedura negoziata di appalti sottosoglia di servizi, forniture e lavori. L’estensione temporale della disciplina in materia di verifiche antimafia. Le novità in materia di sospensione dell’esecuzione dei lavori. La nuova disciplina del collegio consultivo tecnico. L’estensione temporale della disciplina dell’articolo 8 d.l. n. 76/2020. Le novità in materia di danno erariale. La disciplina transitoria specifica.

Affidamento diretto con o senza previa consultazione di operatori economici. La procedura negoziata. Mercati elettronici e requisiti. Libera scelta tra prezzo più basso e offerta economicamente più vantaggiosa. Principio di rotazione e la verifica dei requisiti nelle Linee guida Anac. La selezione del contraente. Elenchi ed indagini di mercato. La facoltatività della garanzia provvisoria.

Lo stand still negli appalti sottosoglia disciplinati dai decreti semplificazione.

Le novità in materia di requisiti di ordine generale. Il fascicolo virtuale dell’operatore economico introdotto dal decreto n. 77 del 2021. Le cause che riguardano i subappaltatori. L’inadempimento agli obblighi tributari e previdenziali anche se non definitivi. La durata del periodo di ostatività delle condanne. L’aggiunta di una nuova ipotesi di esclusione: l’inadempimento nei confronti del subappaltatore. La tassatività delle cause di esclusione ed il soccorso istruttorio. L’Adunanza Plenaria e l’inadempimento agli obblighi dichiarativi.

Il mercato elettronico della pubblica amministrazione dopo la l. n. 145/18. La possibilità di acquisto fuori MEPA per importi inferiori a 5.000 euro. L’attività di manutenzione come oggetto degli strumenti di acquisto di CONSIP.

Il MEPA come modalità ordinaria di affidamento degli appalti sotto-soglia dopo la legge n. 94/2012. La motivazione della determina a contrarre.

Il contratto stipulato in violazione dell’obbligo di ricorrere al MEPA: conseguenze per il contratto ed il funzionario. Le modalità di perfezionamento del contratto: ordine diretto, richiesta di offerta e trattativa diretta. Il ruolo del punto istruttore. Il controllo dei requisiti nel MEPA. Il principio di rotazione nel MEPA. Soccorso istruttorio e cauzione provvisoria nel MEPA. Le condizioni particolari della procedura e del contratto nel caso di RDO. Le modalità (pubblica/riservata) di svolgimento della seduta. La verbalizzazione delle sedute di gara. Le comunicazione ex art. 76 codice appalti. La valutazione dei requisiti nel caso di RDO con offerta economicamente più vantaggiosa: la commissione di gara. L’offerta anomala. La forma del contratto nel MEPA. Le clausole accessorie in materia di pagamenti e di risoluzione del contratto. La tracciabilità finanziaria. Inapplicabilità dello stand still. Gli obblighi di pubblicazione dei contratti stipulati con il MEPA.

La pubblicità obbligatoria e facoltativa degli atti di gara dopo il decreto legge n. 77 del 2021. In particolare, estensione dell’obbligo di pubblicazione agli atti di esecuzione dell’appalto e conseguenze. Accesso documentale, civico e generalizzato negli appalti dopo l’Adunanza Plenaria del 2020.

Il RUP dopo il decreto 77 del 2021. Nuovi compiti e responsabilità.

La commissione di gara dopo il decreto 77 del 2021. La sospensione dell’obbligo di nominare commissari iscritti all’albo. La preferenza per le riunioni a distanza. Posizione e responsabilità dei commissari interni ed esterni. Pubblicità e segretezza delle sedute negli appalti sottosoglia. La verbalizzazione ed il ruolo del segretario nel nuovo codice. Incompatibilità e responsabilità del segretario e dei componenti: modalità di verifica ad opera delle stazioni appaltanti.

Criteri di selezione delle offerte. La differenza tra appalti soprasoglia e sottosoglia. Il prezzo più basso negli appalti ad alta intensità di manodopera. Le novità in tema di offerta anomala introdotte dal decreto semplificazioni.

Le novità introdotte dal d.l. n. 50/2022 in materia di aggiornamento dei prezziari degli appalti di lavori. Ambito applicativo. La differenza tra appalti pendenti ed appalti da bandire. Modalità di acquisizione delle risorse aggiuntive necessarie per gli aggiornamenti. Rapporti con la disciplina del d.l. n. 4/2022.

Le modifiche al codice degli appalti introdotte dal d.l. n. 36/2022 in materia di garanzia provvisoria e criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Le novità alla disciplina del raggruppamento temporaneo d’imprese in materia di requisiti e prestazioni della mandataria dopo la sentenza della Corte di Giustizia 28 aprile 2022, causa C-642-20 e la sentenza dell’Adunanza Plenaria n. 2/2022.

Il subappalto dopo le novità introdotte dal d.l. n. 77/2021 e dalla legge n. 238/21.

Le novità in materia di requisiti di ordine generale dopo la legge n. 238/21 e l’Adunanza Plenaria n. 16/2020.

La pubblicità in materia di appalti dopo il d.l. n. 77/2021 e l’Adunanza Plenaria n. 12/2020.

La garanzia provvisoria dopo il d.l. n. 76/2020 e l’Adunanza Plenaria n. 7/2022.