CODICE MEPA
DATA
RELATORI
Avv. Paola MINETTI - Funzionario comunale con P.O. Specializzata in Studi sull’Amministrazione Pubblica (SPISA Università di Bologna). Autore in materia. Già Cultore di diritto amministrativo presso l’Università degli studi di Bologna facoltà di Scienze Politiche
DESTINATARI
Operatori di PA con particolare riferimento all’area tecnica - Responsabili ed addetti degli Uffici Tecnici ed Edilizia Privata di Ente locale - Area: Lavori Pubblici, Urbanistica, Edilizia, Ambiente
PROGRAMMA
- L’evoluzione storica dell’istituto: la normativa previgente e quella attuale, con le modifiche apportate dal decreto del fare convertito in legge 98/2013. La relazione con i procedimento edilizio. Le modificazioni intervenute al TUED da parte del DL semplificazione n. 76 del 2020 convertito in L. 120 del 2020: l’attestazione di legittimità di un immobile (articolo 9 bis).
- Le innovazioni apportate dal DL semplificazione che ha introdotto l’art. 9 bis sullo “stato legittimo degli immobili”. Analisi dell’articolo e dei risvolti importanti di tale innovazione. Effetti sulla rigenerazione e riqualificazione urbana; le dichiarazioni dei tecnici di parte DL 77/2021 conv. in L. 108/2021. Le modifiche all’articolo 24 con l’introduzione del comma 7.
- Il certificato di agibilità: il certificato come conclusione del processo edilizio. Quando è prevista l’agibilità? E quando sia obbligatorio presentarla.
- La segnalazione certificata di agibilità in luogo della richiesta: cosa comporta l’istituto “autodichiarato”; analogie e differenze con la SCIA.
- Il contenuto, la natura giuridica e la funzione. Da certificazione per attestazione igienica a certificato multi funzione che comprova la conformità edilizia e quella igienica, sanitaria, di sicurezza, staticità etc.
- La funzione dell’istituto: il dovere di chiedere l’agibilità alla fine dei lavori. Quando sia necessario chiedere l’agibilità.
- La sanzione per mancata presentazione. Continuità giuridica con il passato e con il Testo unico Leggi Sanitarie.
- L'abrogazione dell'articolo 25 del medesimo Dpr che regolamentava il rilascio del certificato e la disciplina lasciata alle Regioni e ai Comuni.
- Il procedimento: il procedimento di controllo sulle certificazioni presentate. Il controllo della Pubblica Amministrazione duplice, sulla documentazione e sul lavoro eseguito.
- Cosa cambia rispetto al passato nel contenuto della agibilità "auto" certificata.
- Il soggetto che abbia diritto a chiedere l'agibilità.
- La relazione con il titolo edilizio e con la CILA. Cosa cambia rispetto al passato
- Il legame con il DM del 1975 sui requisiti igienico sanitari dei locali e il collegamento con il disposto dell’articolo 9 bis Dpr 380/2001.
- L’agibilità e il rapporto con la CILA-Semplificata introdotta dal DL 39 del 2020 e le innovazioni dell’articolo 119.
- L'agibilità parziale. Analisi dei casi di agibilità parziale e la parziale fine dei lavori.
- La comunicazione di fine dei lavori anche in caso di agibilità parziale; effetti.
- La comunicazione della fine dei lavori e la SCIA di fine lavori prevista dal legislatore nazionale.
- La dichiarazione di inagibilità e la differenza con il mancato controllo; l'intervento sulla Segnalazione Certificata di Agibilità e la differenza con l'inagibilità.
- Le ordinanze di tutela per l'incolumità pubblica e la salute; l'ordinanza di sgombero.
- La relazione con l'agibilità, la sicurezza, la salute e i valori costituzionalmente tutelati.
- I soggetti del procedimento e la responsabilità del responsabile della PA: civile, amministrativa – di procedimento e di provvedimento - e del tecnico di parte: civile e penale (per la veridicità delle dichiarazioni). Le dichiarazioni del tecnico, la valenza delle dichiarazioni.
- Le sanzioni per la mancanza del certificato: il controllo del certificato e dei lavori eseguiti. Le difformità di esecuzione. I risvolti sulla segnalazione certificata e il collegamento con gli abusi edilizi. Agibilità e permanenza di persone.
- Gli effetti sull’immobile.
- Come regolarsi in caso di agibilità risalente e in caso di mancanza del certificato.
- Il contratto di compravendita tra privati di un immobile privo del certificato di agibilità.
- Sanzioni civili e amministrative.
- Cassazione a SU 8230 del 2019
- La Giurisprudenza in materia.
- I quesiti
ORARIO DI SVOLGIMENTO
ore 9.00-13.00
NOTE
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
La quota di partecipazione varia in base al numero di partecipanti di ciascuna Amministrazione
Primo partecipante - € 290
Secondo e terzo partecipante - € 250
A seguire - € 230
Comuni con numero di abitanti inferiore a 8000 - € 190 a partecipante
La quota comprende: accesso all’aula virtuale, materiale didattico, attestato di partecipazione e replay del corso per 30 giorni dalla data di svolgimento del corso (su richiesta)
Le quote si intendono ad utente + IVA (se dovuta)
(Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72)
(Si applica il bollo di € 2 a carico del cliente per fattura esclusa IVA di valore superiore a € 77,47)
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
E’ possibile iscriversi al corso telematicamente accedendo al sito www.operabari.it, entrando nella sezione specifica del corso ed utilizzando il tasto “iscriviti on-line” presente in fondo alla pagina.
Diversamente è possibile contattare i nostri uffici:
0804676784
MODALITÀ DI PAGAMENTO
Versamento della quota con bonifico bancario intestato a OperA SRL
BPER BANCA – IT57D0538704005000043104884
INTESA SAN PAOLO – IT59U0306941753100000002114
TEST DI VALUTAZIONE DEL’APPRENDIMENTO (OPZIONALE)
E’ possibile richiedere la somministrazione del test di verifica dell’apprendimento per il rilascio dell’attestato di superamento con profitto del corso.
n.b. La richiesta dovrà pervenire non oltre il terzo giorno precedente la data di inizio del corso.
FRUIZIONE E REQUISITI TECNICI
Registrazione in piattaforma
Per accedere al corso è necessario, qualora non già presenti, registrarsi alla piattaforma cui accedere dalla sezione “area riservata” del sito di OperA (www.operabari.it) oppure direttamente dal seguente link www.operapa.it/learning.
Diversamente i nostri operatori provvederanno ad effettuare la registrazione in piattaforma ed una email avviserà l’iscritto inviando le credenziali di accesso all’indirizzo indicato in fase di iscrizione al corso. L’indirizzo email corrisponderà al nome account per accedere alla piattaforma.
La password e strettamente personale e non nota ai nostri operatori. In caso di smarrimento utilizzare l’apposita funzione oppure rivolgersi ai nostri uffici.
Accesso al corso
Una volta effettuata la registrazione in piattaforma una seconda email confermerà invece la possibilità di accedere nella sezione specifica del corso dove l’utente troverà il pulsante per collegarsi al webinar e le altre funzionalità (download del materiale didattico, dell’attestato di partecipazione, questionario della qualità, domande al docente e accesso al replay). Nella stessa email sono contenute tutte le istruzioni di fruizione dell’attività formativa.
ZOOM
E’ consigliato dotarsi del software o dell’app di ZOOM sul dispositivo su cui si seguirà il corso.
E’ fondamentale non utilizzare una VPN specie perché la piattaforma è fruibile da qualunque dispositivo connesso ad internet.
Per maggiori informazioni e assistenza è possibile rivolgersi alla segreteria di Opera al numero 0804676784