CITTA'
Roma
LOCATION
Hotel Universo, Via P. Amedeo, 5/b tel. 06476811 sito internet
DATA
venerdi', 01 Dicembre 2017
RELATORI
Adelia MAZZI: Esperta di processi organizzativi e sistemi contabili delle P.A. Autrice di pubblicazioni in materia
OBIETTIVI
La nuova e più recente normativa stabilisce che l’art. 3 del d.l.vo 118/11 prevede che, a decorrere dal 1° gennaio 2015, le amministrazioni pubbliche e i loro enti strumentali in contabilità finanziaria conformano la propria gestione a regole contabili uniformi.
Nell’ambito di tale sistema integrato, la contabilità economico-patrimoniale affianca la contabilità finanziaria, che costituisce il sistema contabile principale e fondamentale per fini autorizzatori e di rendicontazione dei risultati della gestione finanziaria, per rilevare i costi/oneri e i ricavi/proventi derivanti dalle transazioni poste in essere da una amministrazione pubblica (come definite nell’ambito del principio applicato della contabilità finanziaria).
Ciò, al fine di: a) predisporre il conto economico per rappresentare le “utilità economiche” acquisite ed impiegate nel corso dell’esercizio, anche se non direttamente misurate dai relativi movimenti finanziari, e per alimentare il processo di programmazione; b) consentire la predisposizione dello Stato patrimoniale (e rilevare, in particolare, le variazioni del patrimonio dell’ente che costituiscono un indicatore dei risultati della gestione); c) predisporre la base informativa necessaria per la determinazione analitica dei costi; d) consentire il rendiconto dell'esercizio 2017 con l'approvazione del primo consuntivo armonizzato, comprendente il conto economico e lo stato patrimoniale, redatti secondo il principio contabile all. 4/3 al Dlgs n. 118/2011.
A far data dal 2017 gli enti sono tenuti a iniziare la rilevazione concomitante e parallela dei fatti gestionali integrata sia sotto il profilo finanziario che sotto il profilo economico-patrimoniale, (articolo 232 del Tuel).
Nell’ambito di tale sistema integrato, la contabilità economico-patrimoniale affianca la contabilità finanziaria, che costituisce il sistema contabile principale e fondamentale per fini autorizzatori e di rendicontazione dei risultati della gestione finanziaria, per rilevare i costi/oneri e i ricavi/proventi derivanti dalle transazioni poste in essere da una amministrazione pubblica (come definite nell’ambito del principio applicato della contabilità finanziaria).
Ciò, al fine di: a) predisporre il conto economico per rappresentare le “utilità economiche” acquisite ed impiegate nel corso dell’esercizio, anche se non direttamente misurate dai relativi movimenti finanziari, e per alimentare il processo di programmazione; b) consentire la predisposizione dello Stato patrimoniale (e rilevare, in particolare, le variazioni del patrimonio dell’ente che costituiscono un indicatore dei risultati della gestione); c) predisporre la base informativa necessaria per la determinazione analitica dei costi; d) consentire il rendiconto dell'esercizio 2017 con l'approvazione del primo consuntivo armonizzato, comprendente il conto economico e lo stato patrimoniale, redatti secondo il principio contabile all. 4/3 al Dlgs n. 118/2011.
A far data dal 2017 gli enti sono tenuti a iniziare la rilevazione concomitante e parallela dei fatti gestionali integrata sia sotto il profilo finanziario che sotto il profilo economico-patrimoniale, (articolo 232 del Tuel).
DESTINATARI
Segretari comunali, responsabili servizi finanziari, operatori delle ragionerie e dell’economato
PROGRAMMA
- Riclassificazione delle voci attive e passive inserite nel conto del patrimonio 2016;
- Ricognizione dei beni mobili e passaggio al conto del patrimonio escludendo i non rinvenuti;
- Riapertura dei conti riclassificati al 1° gennaio 2017, secondo la nuova articolazione patrimoniale;
- Tabella con prime scritture di raccordo, comprese gli importi attribuiti a seguito delle differenze di valutazione, negative e positive;
- Rilevazione in partita doppia delle differenze di valutazione;
- Costituzione riserve di capitale e verifica nuovo patrimonio netto;
- Avvio delle scritture in partita doppia da riportare sul libro giornale.T
- Tipologia dei beni da inventariare;
- Censimento e redazione fascicolo del patrimonio immobiliare;
- Il conto economico e lo stato patrimoniale, redatti secondo il principio contabile all. 4/3 al Dlgs n. 118/2011;
- Introduzione al Bilancio Consolidato e le attività propedeutiche
• Il passaggio dalle registrazioni contabili allo schema di bilancio economico-patrimoniale.
saranno fornite tabelle delucidative delle operazioni da rendicontare e registrare
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
390,00 + IVA 22%
ORARIO DI SVOLGIMENTO
9.00-13.00 e 14.00-16.00
NOTE
La quota comprende: accesso alla sala lavori e materiale didattico
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro