LA MODULISTICA UNIFICATA IN MATERIA DI PUBBLICA SICUREZZA, COMMERCIO, ARTIGIANATO E IGIENICO-SANITARIA. LA NUOVA SCIA (D.LGS. 126/2016 – DECRETO “SCIA 1” E D.LGS. 222/2016 – DECRETO “SCIA 2”). I NUOVI ADEMPIMENTI DEI COMUNI IN MATERIA DI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTE. LA DISCIPLINA IN MATERIA DI INTRATTENIMENTO E PUBBLICO SPETTACOLO. LA MODULISTICA UNIFICATA

CITTA'

Napoli

LOCATION

Una Hotel, P.zza Garibaldi, 9/10 tel. 0815636901 sito internet

DATA

martedi', 21 Novembre 2017

RELATORI

Dott. Riccardo ROCCASALVA – Responsabile SUAP di Ente Locale, Consulente Anci , Docente formatore. 

OBIETTIVI

Il 4 maggio e il 6 luglio 2017 sono stati siglati, in Conferenza Unificata, gli accordi tra Governo, Regioni ed enti locali sull'adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione di segnalazioni, comunicazioni e istanze nei settori delle attività commerciali e dell'edilizia.
In attuazione delle politiche di semplificazione previste dalla riforma Madia, gli enti locali dispongono ora, per una serie di attività economiche e di interventi edilizi, di un’unica modulistica valida per l'intero territorio nazionale, fatti salvi gli adattamenti che le Regione dovranno operare entro il prossimo 20 giugno.
L'accordo è frutto del lavoro congiunto tra il Ministero della pubblica amministrazione e semplificazione e la Conferenza delle Regioni, in attuazione dei decreti legislativi “Scia 1” e “Scia 2”.
Non potranno più essere richiesti dati e adempimenti che derivano da “prassi amministrative” ma che non sono espressamente previsti dalla legge: basti pensare al certificato di agibilità dei locali per l’avvio di un’attività commerciale.
Non sarà inoltre più richiesta la presentazione di autorizzazioni, segnalazioni e comunicazioni preliminari all’avvio dell’attività. Ad acquisirle ci penserà il Suap: sarà sufficiente presentare le altre segnalazioni o comunicazioni in allegato alla Scia unica (Scia + altre segnalazioni o comunicazioni) o la domanda di autorizzazioni in allegato alla Scia condizionata (Scia + autorizzazioni).
Per le amministrazioni comunali, alle quali sono presentate domande, segnalazioni e comunicazioni, è previsto l’obbligo di pubblicare la nuova modulistica sui rispettivi siti web entro una duplice scadenza: il 30 giugno scorso per i modelli approvati il 4 maggio, e il 20 ottobre 2017 per i modelli approvati il 6 luglio.
Infine, lo scorso mese di luglio le Prefetture – U.T.G. hanno comunicato che il Ministero dell'interno ha predisposto una modulistica unificata e standardizzata da utilizzare provvisoriamente (in attesa di quella validata dalla Conferenza Unificata) per le seguenti attività:
- commercio di oggetti preziosi;
- commercio di armi comuni;
- produzione-duplicazione-commercio etc. di prodotti audiovisivi;
- agenzie di affari soggette a comunicazione al Questore;
- agenzie di recupero crediti;
- gestione di sale scommesse, bingo e VLT;
- domanda di approvazione della nomina di nuovi rappresentanti e/o comunicazione di revoca dei medesimi.
Da sottolineare che le pratiche afferenti alle attività di commercio di oggetti preziosi e di commercio di armi comuni dovranno essere obbligatoriamente presentate, in modalità telematica, ai Suap.
Durante il seminario saranno affrontate, con taglio squisitamente pratico e operativo, le opportunità che si aprono con la nuova modulistica e, al tempo stesso, le problematiche che gli enti locali dovranno affrontare per non arrivare impreparati alle scadenze previste e non incorrere, pertanto, nelle sanzioni previste dal D.Lgs. 126/2016 (decreto “Scia 1”).

DESTINATARI

Funzionari e dirigenti di ufficio tecnico e urbanistico - SUAP e Polizia municipale -  Assessori 

PROGRAMMA

La nuova SCIA
 Il decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 126 ha stabilito la disciplina generale delle attività non assoggettate ad autorizzazione espressa e soggette a segnalazione certificata di inizio attività (Scia), comprese le modalità di presentazione alle PP.AA. delle istanze e delle stesse Scia. Il nuovo decreto, inoltre, modifica in più punti la legge 241/90, inserendo anche due nuovi articoli, l’art. 18-bis (“Presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni”) e l’art. 19-bis (“concentrazione dei regimi amministrativi”).
I punti salienti del nuovo decreto sono i seguenti:
*        liberalizzazione delle attività non assoggettate espressamente a Scia, comunicazione o autorizzazione;
*        previsione di moduli unificati e standardizzati che definiscono, per singola tipologia di procedimento, i contenuti tipici delle istanze, delle Scia e delle comunicazioni, e della documentazione da allegare;
*        valore della ricevuta di avvenuta presentazione della istanza, segnalazione o comunicazione;
*        introduzione della “concentrazione” dei procedimenti amministrativi (presentazione di un’unica Scia quando l’attività sia soggetta ad altre Scia, comunicazioni, attestazioni, asseverazioni e notifiche).
Il decreto 126, tuttavia, non contiene l’elenco delle attività soggette alle varie procedure abilitative. Questa lacuna è stata colmata con la pubblicazione del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222, contenente in allegato una maxi-tabella di 137 pagine che indica, in maniera analitica, per ciascuna attività relativa al commercio (che in realtà comprende anche attività artigianali, di somministrazione e di pubblica sicurezza), all’edilizia e all’ambiente qual è il regime amministrativo, i riferimenti normativi e l’eventuale concentrazione di regimi amministrativi. La norma dispone che le regioni e gli enti locali, nel disciplinare i regimi amministrativi di loro competenza, possano solo prevedere livelli ulteriori di semplificazione.
 
 
I nuovi adempimenti dei comuni in materia di impianti di distribuzione carburante
La legge 4 agosto 2017, n. 124 - legge annuale per il mercato e la concorrenza, entrata in vigore il 29 agosto scorso, contiene alcune disposizioni, ai commi da 100 a 119 dell’unico articolo, relative agli di impianti di distribuzione carburante. In particolare si prevede:
  • l'introduzione di un'anagrafe nazionale degli impianti, della rete sia stradale che autostradale;
  • l'obbligo di iscrizione a tale anagrafe per tutti i titolari di autorizzazione o concessione, subordinata al rispetto di precisi parametri di compatibilità, indicati dalla medesima norma in commento;
  • il controllo delle dichiarazioni sostitutive o delle perizie giurate attestanti la compatibilità dell’impianto;
  • la cessazione dell’attività di vendita di carburanti, con relativo smantellamento dell'impianto, in caso di incompatibilità di quest’ultimo;
  • l’obbligo per il comune, in tal caso, di dichiarare la decadenza del titolo autorizzativo o concessorio;
  • un sistema di sanzioni a carico dei titolari inadempienti, con relativi proventi al comune competente;
  • una procedura semplificata di dismissione per gli impianti che cessano definitivamente l’attività di vendita entro tre anni.
 
La disciplina in materia di intrattenimento e pubblico spettacolo
Nel corso del seminario sarà effettuato un riepilogo della vigente disciplina in materia, a seguito delle recenti innovazioni apportate dal D.Lgs. 222/2016 con la modifica dell’art. 141 del regolamento di esecuzione Tulps e l’individuazione dei regimi regolatori, previste nella Tabella A ai nn. da 77 a 82.
Un accenno sarà infine rivolto alle recenti circolari ministeriali emanate sull’argomento: quella emanata dal MISE il 6 aprile 2017 sui regimi regolatori delle attività di spettacolo o trattenimento presso locali e impianti con capienza pari o inferiore a 200 persone; quelle del Ministero dell’Interno emanate dal Ministero dell’Interno dopo gli incidenti del 3 giugno a Torino, afferenti alla sicurezza urbana e alla sicurezza dei pubblici spettacoli.
 
Dettaglio
  • gli accordi in Conferenza Unificata del 4 maggio e del 6 luglio 2017 tra Governo, Regioni ed enti locali sull'adozione di moduli unificati e standardizzati;
  • il D.Lgs. 126/2016 sulla Scia: i moduli unificati e standardizzati e i nuovi obblighi di pubblicazione; la “Scia che contiene altre Scia” (concentrazione dei regimi ammnistrativi);
  • il D.Lgs. 222/2016 – Scia 2: l’elenco delle attività contenuto nell’allegato A; le modifiche al Regolamento di esecuzione del Tulps;
  • la circolare del Mise prot. U.0133759 del 6 aprile 2017;
  • le circolari del Ministero dell’Interno del 7 giugno 2017 e del 19 giugno 2017 sulla sicurezza dei pubblici spettacoli: gli aspetti di safety e di security; la direttiva del Ministero dell’Interno del 28 luglio 2017 sui modelli organizzativi per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche.
  • la legge 124/2017 – art. 1 commi da 100 a 119, in materia di impianti di distribuzione carburante.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

390,00 + IVA 22%

ORARIO DI SVOLGIMENTO

9.00-13.00 e 14.00-16.00

NOTE

La quota comprende: accesso alla sala lavori e materiale didattico
La direzione è lieta di offrire ai partecipanti la colazione di lavoro
 



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